Il mare dove non si tocca - di Fabio Genovesi
"Il mare dove non si tocca" (Mondadori, 2017) è la paura di rimanere intrappolati e soli di fronte a qualcosa che non sai o non puoi affrontare. È la paura di Fabio che non sa nuotare. È la paura di avere la leggendaria maledizione che infligge gli uomini della sua famiglia dopo i quarant’anni a rimanere soli e scapoli. Perché raccontano di questa maledizione? La storia risale a molto tempo prima, quando una strega fu bruciata proprio dalla famiglia Mancini e da lì in avanti tutti gli uomini della famiglia superati i quaranta, sarebbero rimasti soli per sempre e pazzi. Questo spiegherebbe il comportamento strampalato e a dir poco eccentrico dei suoi numerosi zii-nonni (tutti “single” e rigorosamente dal nome che inizia per A: Aldo, Aramis, Adelmo, Arno, Athos, ecc.) che fanno a gara per impartire al nipote personali lezioni di vita. I fratelli del nonno di Fabio erano tanti ed erano ovviamente tutti single, quindi Fabio era conteso da un numero infinito di nonni che lo pretendevano come un vero e proprio nipotino. Ma Fabio che era un ragazzino sveglio e riflessivo, voleva sfatare questa leggenda, voleva dimostrare a tutti che lui sarebbe riuscito nella missione. Purtroppo nel libro Fabio è solo un bambino, coccolato e amato, nonostante sia considerato un po' stranuccio dai suoi coetanei e sarà difficile riuscire nell’intento. Il mare dove non si tocca è un libro da leggere in spiaggia proprio davanti al mare, perché il senso del profondo di ciascuno di noi torna sempre come un motivetto che non ti lascia tregua. La paura di non superare i nostri limiti e le nostre paure accompagna il lettore in ogni pagina. Il mondo del piccolo Fabio è un universo surreale, dove il padre assomiglia a Litte Tony. Il mondo esterno è fatto di pochi amici speciali e Martina, una bambina travestita da coccinella, dispensatrice di sorrisi e buoni consigli. Fabio si trova davanti a un confine molto labile, quello che separa i buoni dai cattivi, i normali dai pazzi, i belli dai brutti.Il mare dove non tocca è quella specie di limbo, che tutti abbiamo provato, da bambini e da adulti, dove la paura di non riuscire a stare a galla ci blocca le gambe, dove assaporiamo il panico di non riuscire in nulla, ma poi la forza che abbiamo dentro di noi ci ha permesso di respirare finalmente…e vincere ogni limite.
Fabio Genovesi (Forte dei Marmi, 1974) è uno scrittore, sceneggiatore e traduttore italiano. Ha pubblicato racconti, romanzi, biografie, saggi, sceneggiature e traduzioni di autori statunitensi.Nel 2015 ha vinto la seconda edizione del Premio Strega Giovani con il romanzo Chi manda le onde entrando nella cinquina dei finalisti del Premio Strega.Collabora con il Corriere della Sera, Glamour, La Repubblica e Vanity Fair.